PROGETTO EPICO
Micronido "Stella Nascente" - Comune di San Venanzo
Coordinatrice pedagogica: Dott.ssa Emanuela Castorri.
Sede: San Venanzo, via Gorizia n° 1 (presso Scuola dell’Infanzia). Telefono: 3407115578
Stella Nascente, una delle azioni del progetto EPICO è un servizio educativo e sociale che, nel quadro di una politica per la prima infanzia, promuove e sostiene il diritto di ogni soggetto all’educazione e alla socializzazione, nel rispetto dell’identità individuale, culturale e religiosa. La finalità del nido è quella di favorire il benessere fisico e psicologico del bambino, promuovendo il naturale sviluppo delle molteplici potenzialità cognitive, affettive e sociali, offrendo alla famiglia un sostegno nello svolgere le sue funzioni genitoriali e l’opportunità di scegliere per il proprio figlio modalità e contesti educativi e di crescita.
Modalità di gestione:
La Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio è titolare e gestore del servizio di micronido. Provvedere alla gestione del personale educativo, ausiliario e a quello dedicato alla cucina, è responsabile del coordinamento pedagogico, si occupa degli acquisti di materiali e sussidi per la didattica, dei materiali per la pulizia e l’igiene. Il Comune di San Venanzo, partner del progetto, mette a disposizione i locali che ospitano il micronido, si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura e garantisce la fornitura dei pasti. L’Istituto Comprensivo R. Laporta, partner del progetto, collabora alla realizzazione di una continuità educativa tra micronido e Scuola dell’Infanzia. Le rette, calcolate sulla base dell’Isee presentato dalla famiglia sono introitate dalla Cooperativa. I pasti sono preparati all’esterno dalla stessa ditta che gestisce la mensa scolastica del Comune di San Venanzo. Il funzionamento del servizio è disciplinato dal “Regolamento di gestione”.
Anno di attivazione: 2021
Destinatari: 10 bambini dai 9 ai 36 mesi.
Calendario di apertura e orari: Il servizio è aperto dal 1 settembre al al 30 giugno, dal lunedì al venerdì ore 8.00 alle ore 15.30.
Le famiglie scelgono tra 2 moduli di frequenza:
- modulo tempo ridotto, dalle ore 8.00 alle ore 13.30, con la somministrazione del pranzo
- modulo tempo pieno, dalle ore 8.00 alle ore 15.30, con la somministrazione del pranzo e il riposo pomeridiano
Equipe di lavoro:
- 1 coordinatrice pedagogica e responsabile del servizio;
- 2 educatrici;
- 1 ausiliaria;
Riunioni: Ogni educatrice dispone di 110 ore annue suddivise in
- incontri di programmazione e documentazione ( mensile)
• incontri di supervisione ( mensile)
• incontri con i genitori (periodici)
• incontri di aggiornamento e formazione (circa 20 ore annue per ogni educatrice)
Attività: oltre alle ordinarie attività finalizzate al raggiungimento delle autonomie e all’acquisizione delle routine della giornata, vengono proposte attività di gioco finalizzate allo sviluppo delle capacità cognitive, emotive, espressivo-simboliche e motorie del bambino, in linea con gli orientamenti del progetto educativo e gli aggiornamenti effettuati durante l’anno. Ogni anno vengono proposti progetti di continuità educativa in collaborazione con le Scuole d’Infanzia del territorio.
Il progetto ha l’obiettivo di istituire a partire dall’autunno 2022 micronidi e servizi dedicati all’infanzia e alle famiglie a carattere sperimentale nelle aree del Cilento Interno, della Val Bormida e del Sud Ovest Orvietano. È ideato e capitanato da Cooperativa Il Quadrifoglio in collaborazione con Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto, in partenariato con: i Comuni di Cortemilia (Piemonte), Gioi (Campania), San Venanzo (Umbria), gli Istituti comprensivi “Bussolasco – Murazzano”, “Gioi”, “R. Laporta”, Consorzio di Compagnie sociali Compagnia di Iniziative sociali, impresa sociale La Sirenetta, Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Coppia (S.I.P.S.I.A.). Nei tre territori di riferimento il progetto prevede: tre micronidi, tre Baby Hub a carattere sperimentale, spazi di inclusione e aggregazione, in cui saranno realizzate attività ludico-ricreative per i bambini, attività formative per il potenziamento delle competenze del personale educativo (Unità didattiche adattate – UDA, Interventi assistiti con animali – IAA, outdoor education).
Un nuovo servizio dedicato ai bambini da 0 a 6 anni e alle loro famiglie. Una proposta educativa e ricreativa su misura sulla base dell’età e delle esigenze dei bambini a sostegno delle famiglie e della comunità educante. lnaugura il 3 aprile il Baby hub 1…2…3…Stella a San Venanzo, accessibile anche ai bambini e alle famiglie dei Comuni del territorio.
Una iniziativa nell’ambito di EPICO – EmPowerment Internal area’s kids and Community. Il progetto, coordinato da Cooperativa Il quadrifoglio è finanziato dall’impresa sociale Con i bambini bando Comincio da zero e ha l’obiettivo di istituire micronidi e servizi dedicati all’infanzia e alla genitorialità a carattere sperimentale nelle aree del Sud Ovest Orvietano, della Val Bormida e del Cilento interno.
Dopo l’apertura del micronido a ottobre 2022 proseguono le azioni di supporto alle famiglie, alla comunità scolastica e agli operatori sociali del territorio previste dal progetto con l’attivazione di giocolaboratori creativi, di manipolazione e lettura, coordinati da due educatrici, per due volte alla settimana, tutti i lunedì e mercoledì dalle 14:30 alle 18:30. Gli interventi attivati finora saranno accompagnati nelle prossime settimane da una azione di formazione e supporto agli operatori scolastici e alle famiglie, per offrire momenti di confronto e riflessione, rafforzare le competenze del personale socioeducativo, anche in relazione alle tematiche della disabilità in età evolutiva.
Rassegna stampa
- Da ottobre a San Venanzo sarà attivo l’Asilo Nido “Stella Nascente” (Orvietonews)
- Una “Stella Nascente” per la prima infanzia. Al via le iscrizioni per il servizio di micronido (Orvietonews)
- Asilo “Stella Nascente”, incontro con le famiglie in vista dell’apertura (Orvietonews)
- Micronido “Stella Nascente”, assegnati tutti i posti disponibili (Orvietonews)
- Micronido “Stella Nascente”, aperte le iscrizioni per l’Anno Educativo 2024/2025 (Orvietonews)
- Una “Stella Nascente” per la prima infanzia. A San Venanzo al via le iscrizioni per il servizio di Micronido (Orvietosi)
- “Stella Nascente”, assegnati tutti i posti dell’asilo nido (Orvietosi)
Una “Stella Nascente” per la prima infanzia. A San Venanzo al via le iscrizioni per il servizio di Micronido.
“Il servizio di Micronido ‘Stella Nascente’ è un fatto storico”. Così Marsilio Marinelli, Sindaco di San Venanzo, ha salutato la pubblicazione del bando per l’iscrizione al nuovo servizio destinato alla primissima infanzia. La soddisfazione del Sindaco giustifica l’enfasi: “Anzitutto voglio esprimere la gratitudine della nostra amministrazione e dei cittadini alla ‘Quadrifoglio’ per aver coinvolto San Venanzo in questo progetto che, mi piace segnalarlo, rende finalmente esigibili una serie di diritti dell’infanzia. Sino a pochi anni fa il fatto di abitare in una zona marginale e malamente collegata rendeva precario l’accesso ai servizi di cittadinanza ai residenti, configurando una inaccettabile disuguaglianza tra chi viveva in una grande centro e chi viveva in un piccolo paese periferica. Poi, grazie al lavoro sulle Aree Interne, è maturata una sensibilità e un’attenzione che hanno posto finalmente le basi per ragionare di queste zone anche in termini di accesso ai diritti di adulti e bambini. Da ottobre, i nostri giovani avranno una ragione in più per mettere solide radici a San Venanzo”.
Il Micronido “Stella Nascente” di San Venanzo per il primo anno educativo 2022-2023 aprirà il 3 ottobre e chiuderà a fine giugno e sarà popolato dalle energie di bambini e bambini dai 12 mesi ai tre anni. È collocato negli spazi del plesso scolastico e da qualche giorno è possibile iscrivere il proprio figlio/figlia scaricando il modulo di iscrizione dai siti web della Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” e del Comune di San Venanzo.
“Il Micronido di San Venanzo – ha detto Fabiola Mocetti, Presidente della Cooperativa Sociale ‘Il Quadrifoglio’ – è il risultato di una organizzazione del lavoro che tiene insieme capacità progettuali, competenze e reti di organizzazioni sociali e istituzioni. Così com’è avvenuto per il Micronido di Castel Viscardo, giunto al suo quarto anno di età, l’innesco è partito dalle opportunità di un bando nazionale le cui azioni sono state modellate sulle singolarità di tre aree interne del nord, del centro e del sud. Un ringraziamento va al Sindaco di San Venanzo Marsilio Marinelli e alla Dirigente Scolastica Cristina Maravalle per la piena e totale disponibilità e collaborazione. Anche in questo caso, il mix di conoscenza dei bisogni del territorio, il metodo di co-progettazione e la solida esperienza di servizi per l’infanzia da 0 a 6 anni ha mostrato tutto il suo potenziale di proposta e di realizzazione”.
Il servizio è una delle azioni previste da “EPICO”, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e finanziato per 1,4 milioni di euro. Artefice dei contenuti premiati dal bando “Comincio da zero” la Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”. Alla “Quadrifoglio” – capofila del partenariato – spetterà anche la responsabilità gestionale delle misure. EPICO – un acronimo che sta per EmPowerment Internal area’s kids and Community – si compone di un insieme di azioni dedicate all’infanzia (da 0 a 6 anni) il cui obiettivo è di realizzare servizi di carattere sperimentale per famiglie e bambini nelle aree interne del Cilento Interno (Campania), della Val Bormida (Piemonte) e del Sud Ovest Orvietano (Umbria).
Una proposta – così come richiesto dal bando – di carattere nazionale, che prevede l’attivazione, sia nei comuni del partenariato sia nei circa 40 comuni delle tre aree, di poli per l’infanzia – micronidi, baby hub, sportello psicologico empowerment della comunità educante – allo scopo di contrastare lo spopolamento delle aree interne e i fenomeni di povertà educativa, così come previsto dalla Strategia Nazionale delle Aree interne.
Il progetto dispone di un budget di 1,4 milioni di euro, per una durata complessiva di tre anni e si avvale del partenariato dei comuni di Cortemilia (Piemonte), Gioi (Campania), San Venanzo (Umbria), degli Istituti comprensivi “Bossolasco – Murazzano”, “Gioi”, “R. Laporta”, del Consorzio Compagnia di Iniziative sociali, dell’impresa sociale “La Sirenetta”, della Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Coppia (S.I.P.S.I.A.) e della Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”.
Il progetto realizzerà azioni pilota di sperimentazione, validazione e messa a regime di servizi socio-educativi per la prima infanzia: tre micronidi, tre Baby Hub a carattere sperimentale, spazi di inclusione e aggregazione per attività ludico-ricreative destinate ai bambini, attività formative per il potenziamento delle competenze del personale educativo (Unità didattiche adattate – UDA, Interventi assistiti con animali – IAA, outdoor education). Previsti anche uno sportello di supporto alla genitorialità e di ascolto psicologico, gruppi di discussione dedicati ai genitori, attività autogestite dalla comunità, consulti e conferenze con specialisti.
Molti interventi riguardano situazioni di fragilità personale e familiare e che si manifestano laddove si sommano precarietà sociale ed economica, disabilità, problematiche dell’apprendimento (DSA) o disturbi del neurosviluppo. Per scongiurare il danno inferto da tali situazioni al pieno godimento dei diritti della persona e costituzionali, sono previste azioni a carattere sperimentale (il baby-hub, ad esempio) in cui oltre alla messa in campo di unità didattiche adattate si implementano azioni personalizzate di supporto ai minori e famiglie in condizioni difficili.
Grande attenzione è inoltre riservata al potenziamento e all’empowerment della comunità educante, composta da genitori, insegnanti, educatori della cooperazione sociale, animatori del mondo del volontariato.
Sarà possibile seguire l’evoluzione del progetto attraverso il sito internet e i social del capofila Cooperativa Il Quadrifoglio, dei Comuni e dei gestori dei servizi.
Il progetto EPICO è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a
giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
www.conibambini.org.