Sede: Orvieto Centro, via B. Cerretti 12. Telefono: 0763-344486
Struttura semiresidenziale che offre un servizio di tipo socio-riabilitativo rivolto ad utenti con problematiche psichiatriche, consentendo loro di mantenere quotidianamente i rapporti con il proprio contesto di vita e di sperimentare contemporaneamente soluzioni comportamentali alternative a quelle sintomatiche. Il Centro vuole offrire una risposta valida e articolata alle necessità di riabilitazione dell’utente nell’ottica del raggiungimento di più adeguate autonomie relazionali in funzione della reintegrazione nel proprio contesto sociale.
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Modalità di gestione: La gestione è garantita da un rapporto di convenzione fra L’ATI COOP SOCIALI TERNI (capofila cooperativa ACTL) e la AUSL 2 dell’Umbria. Il servizio prevede una gestione di tipo misto con la presenza di personale dell’ ATI (Coop. Quadrifoglio) e operatori del C.S.M. Responsabile della struttura è una psicologa-psicoterapeuta del C.S.M.
Anno di attivazione: 1992
Destinatari: Il diurno accoglie può accogliere fino ad una massimo di 10 utenti con problematiche psichiatriche. Il C.S.M. stabilisce gli ingressi sulla base delle condizioni cliniche degli utenti.
Calendario di apertura e orari: Il Centro Diurno è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 16.
Equipe di lavoro:
- 3 educatori di cui uno referente del servizio per la Cooperativa;
- 1 psicoterapeuta responsabile del servizio (Centro di Salute Mentale).
Riunioni: Una riunione settimanale di verifica e discussione casi.
Attività fondamentali: Attività finalizzate al rafforzamento, ma anche al recupero, dell’autonomia personale; attività di valorizzazione delle caratteristiche individuali e delle capacità relazionali volte all’incremento delle risorse del singolo, al miglioramento delle dinamiche di gruppo e al potenziamento delle abilità interattive di tipo psico- sociale: incontri di gruppo a tema condotti dalla psicologa responsabile del servizio e dagli operatori, incontri di arteterapia, spazi non strutturati di discussione aperta di gruppo; partecipazione a corsi di formazione al lavoro congruenti con le inclinazioni e le capacità della persona; attività sportiva di gruppo: palestra, piscina, partite di calcetto e pallavolo, partecipazione a tornei ed eventi sportivi periodici in collaborazione con altre strutture presenti sul territorio (Polisportiva Tartaruga… XYZ); attività non strutturate di tipo ludico e conviviale; attività ricreative e culturali volte a favorire la socializzazione attraverso l’integrazione in ambienti esterni al Centro e alla famiglia e all’arricchimento del bagaglio delle esperienze personali; attività programmata di soggiorno-vacanza estivo.